Gli occhiali Bottega Veneta raccontano, attraverso i propri dettagli, tutta la maestria artigiana del made in Italy.

LA STORIA

Bottega Veneta nasce a Vicenza nel 1966 ad opera di Renzo Zengiaro e Michele Taddei. Il nome evoca il lavoro artigiano che caratterizza questa azienda, specializzata nella realizzazione di prodotti in pelle, riconosciuti come veri e propri capolavori nel settore. Personalità come Jacqueline Onassis e l’imperatrice Farah Diba sceglieranno Bottega Veneta, proprio per la sua indiscussa capacità di realizzare prodotti dal lusso discreto. Questa azienda sarà, infatti, la prima a togliere il nome del marchio dai propri prodotti, certa che l’abilità artigiana che li contraddistingue permette di riconoscerli a colpo d’occhio.

La griffe si affermerà a tal punto nella scena internazionale che nel 1980 Andy Warhol realizzerà un cortometraggio dedicato a Bottega Veneta. L’innovazione che varrà il prestigio di questa azienda sarà l’arte dell’intreccio, che consiste nell’intrecciare strisce di pelle seguendo un disegno molto preciso, fino a creare un vero e proprio “tessuto”. Si tratta di un lavoro artigiano di grande esperienza e qualità, basti pensare che per realizzare un metro e mezzo di prodotto lavorato sono necessarie ore di lavoro di due artigiani specializzati.

Certi che il valore di ogni oggetto sia il connubio di alta qualità dei materiali e maestria di chi li lavora, Bottega Veneta darà vita alla Scuola dei Maestri Pellettieri, un laboratorio in cui studenti e nuovi assunti possono formarsi grazie all’apporto di insegnanti e tecnici cresciuti in azienda. Nel 2001 l’impresa vive un periodo di forte crisi e viene acquistata dal Gruppo Gucci, finendo sotto la direzione creativa di Thomas Maier, che rilancerà il marchio attraverso i suoi tratti più caratteristici: l’utilizzo dell’intreccio e la maestria artigiana.

Tra il 2005 e il 2006 Bottega Veneta presenta la prime collezioni prêt-à-porter donna e uomo e, con il tempo, si afferma anche nel settore lusso dell’arredamento di interni. Nel 2018 Daniel Lee diventa il nuovo direttore creativo di Bottega Veneta.

L’IMPEGNO

Bottega Veneta ha sempre mantenuto forte il legame e l’impegno nel proprio territorio, consolidandone prestigio e occupazione. Attraverso la Scuola dei Maestri Pellettieri contribuisce alla crescita professionale ed economica del proprio paese, vantando in Veneto oltre 20 laboratori, in cui lavorano centinaia di addetti specializzati.