Indossare un oggetto realizzato da Giorgio Armani significa distinguersi con classe. Un marchio che ha fatto la storia dell’eleganza e che permette ad ogni stile di completarsi con gusto.

LA STORIA

Nato a Piacenza nel 1934, è nel 1957 che Giorgio Armani dette la fortunata svolta alla propria vita, lasciando gli studi di Medicina alla Statale di Milano, per dedicarsi al campo della moda. Il suo apprendistato iniziò in Rinascente per proseguire da Cerruti, presso cui disegnò i capi della collezione maschile fino al 1970. Nel 1974 iniziò la collaborazione con Sicons e il nome di Armani si legò per la prima volta ad una linea: “Armani by Sicons”.

Nel 1975 inizia l’avventura del brand Giorgio Armani, insieme a Sergio Galeotti. Indiscusso pilastro del made in Italy di altissima qualità, il tocco di inconfondibile di Armani si riconosce fin da subito: la giacca da donna, che riprende quella da uomo ma destrutturata, vestirà le donne in carriera di tutto il mondo; gli abiti da uomo si ammorbidiranno, donando un fascino elegante, ma non austero.

Per far comprendere la rapidità con cui la fama della casa di moda si impose, basta pensare che nel 1978 Danie Keaton salì a ritirare l’Oscar per Io ed Annie con indosso una giacca Armani; nel 1980, sul set di American gigolò Richard Gere vestiva Giorgio Armani. Una storia di successi ineguagliabili che, insieme a scelte di mercato accurate, ha reso questa azienda una tra le più solide del panorama italiano. Oggi Giorgio Armani vanta linee di accessori per la casa, profumi, occhiali, borse, make-up, ma anche Caffé, ristoranti, hotel e bistrot, tutti dal confort e l’eleganza impareggiabile.

L’IMPEGNO

Da sempre Armani pone attenzione alla sostenibilità ecologica, seguendo innumerevoli progetti. Dal 2006 Armani collabora all’iniziativa Product Red, fondata da Bono e Bobby Shriver per combattere l’AIDS in Africa.

Inoltre l’azienda partecipa al progetto UNICEF Acqua for Life, che si impegna a far arrivare acqua potabile ai bambini Africani.

Durante l’emergenza Conoravirus, Giorgio Armani ha donato 2 milioni di euro agli ospedali italiani impegnati in prima linea. Inoltre ha scelto di converte tutti i propri stabilimenti produttivi italiani per la creazione di camici protettivi monouso per il personale sanitario.