Vestire Olivers Peoples significa indossare un pezzo di storia dell’occhialeria, quella più riuscita.

LA STORIA

Nel 1987 Larry Leight fonda a Los Angeles il marchio Olivers Peoples, destinato a diventare presto molto famoso, ma mai commerciale.

Leight, che era un ottico intraprendente, partecipò all’asta di un liquidatore del Connecticut e acquistò alcuni scatoloni contenenti cinquemila vecchie montature, tutte fatte a mano negli Stati Uniti, che avevano una bolla di accompagnamento intestata ad un certo Oliver Peoples.

Da qui derivò il nome del marchio e l’idea di produrre occhiali dal gusto vintage, contraddistinti dall’alta qualità artigiana, che incarnano la cultura Californiana ed un approccio sofisticato al lusso.

La prima boutique viene aperta nel West Hollywood e subito le montature Oliver Peoples conquistano l’interesse delle riviste di moda di tutto il mondo. Un successo senza paragoni, che porta Oliver Peoples in Giappone nel 1989 ed affermarsi, negli anni 2000, come simbolo dello stile di Wall Street. Ed è proprio nel 2000 che Christian Bale, nel film American Psyco indossa il celebre modello O’Malley di Oliver Peoples.

E saranno molte le star che indosseranno questi occhiali: Jack Nicholson, Brad Pitt, Angelina Jolie, Tom Cruise, Kevin Kostner, Katie Holmes, Jenifer Aniston e Bruce Willis.

Si tratta di oggetti in materiali eccellenti: lenti in vetro, polarizzate e fotocromatiche, montature in pregiato acetato di cellulosa o in metallo decorato. Occhiali che non temono il tempo, grazie alla loro qualità e allo stile timeless.