Indossate un Tom Ford e avrete il privilegio di farvi vestire da un maestro dell’arte.
LA STORIA
Classe ’61, texano, eclettico, Tom Ford è stato definito un “uomo rinascimentale” per la sua capacità di eccellere in campi diversi attraverso una spiccata sensibilità artistica.
E’ il 1986 quando Tom Ford, dopo aver studiato moda per anni, si laurea (in architettura!) per entrare a far parte dello staff creativo della designer Cathy Hardwich e passare, due anni dopo, alla Perry Ellis come direttore del design sotto la supervisione di Marc Jacobs.
Nel 1990 inizia l’avventura che lo consacrerà come uno degli stilisti contemporanei di maggior successo: Tom Ford fa il suo ingresso in Gucci come responsabile dell’abbigliamento donna ready-to-wear. L’azienda è praticamente sull’orlo della bancarotta. Già nel 1992 diviene Design Director, per arrivare al ruolo di Creative Director nel 1994: Ford è responsabile della produzione e dell’immagine della compagnia.
L’anno seguente, grazie alle linee guida stilistiche e alle mirate campagne pubblicitarie, Ford rilancia Gucci nel panorama internazionale della moda. Sarà merito delle sue capacità manageriali e artistiche, che lo porteranno a collaborare con grandi fotografi di successo del calibro di Helmut Newton.
Nel 2000 Yves Saint Laurent entra a far parte del gruppo Gucci e Tom Ford assume l’incarico di Creative Director anche per il marchio francese.
Nel 2004 lascia il gruppo Gucci, l’anno seguente crea la società Tom Ford e lancia una collezione di occhiali da sole che porta il suo nome, in partnership con il Gruppo Marcolin.
Il successo è ormai inarrestabile e lo porterà a siglare un accordo con Estée Lauder per il suo profumo Black Orchi e con Ermenegildo Zegna per produrre e distribuire linee uomo prêt-à-porter made in Italy, di abbigliamento, accessori, calzature.
Nel 2007 viene presentata la sua prima collezione uomo, dai tratti inconfondibili che mischiano rigore classico delle linee e sperimentazione artistica, mentre bisognerà attendere il 2010 per quella da donna. Un altro settore artistico che vedrà protagonista Tom Ford sarà il cinema, che lo vedrà sceneggiatore, attore e regista, oltre che naturalmente stilista (sarà Ford a vestire James Bonde nell’omonima saga televisiva).
Il debutto come attore è nel 2001, quando interpreta se stesso nel film Zoolander, mentre nel 2008 debutterà come regista del film A single man.
Nel 2016 presenta il suo lungometraggio Animali notturni al Festival di Venezia e si aggiudica la candidatura ai Golden Globes come miglior sceneggiatore e miglior regista.
Nel cinema, come nella moda, Tom Ford colpisce con un’eleganza in grado di trasmettere emozioni forti.
LA STORIA
Classe ’61, texano, eclettico, Tom Ford è stato definito un “uomo rinascimentale” per la sua capacità di eccellere in campi diversi attraverso una spiccata sensibilità artistica.
E’ il 1986 quando Tom Ford, dopo aver studiato moda per anni, si laurea (in architettura!) per entrare a far parte dello staff creativo della designer Cathy Hardwich e passare, due anni dopo, alla Perry Ellis come direttore del design sotto la supervisione di Marc Jacobs.
Nel 1990 inizia l’avventura che lo consacrerà come uno degli stilisti contemporanei di maggior successo: Tom Ford fa il suo ingresso in Gucci come responsabile dell’abbigliamento donna ready-to-wear. L’azienda è praticamente sull’orlo della bancarotta. Già nel 1992 diviene Design Director, per arrivare al ruolo di Creative Director nel 1994: Ford è responsabile della produzione e dell’immagine della compagnia.
L’anno seguente, grazie alle linee guida stilistiche e alle mirate campagne pubblicitarie, Ford rilancia Gucci nel panorama internazionale della moda. Sarà merito delle sue capacità manageriali e artistiche, che lo porteranno a collaborare con grandi fotografi di successo del calibro di Helmut Newton.
Nel 2000 Yves Saint Laurent entra a far parte del gruppo Gucci e Tom Ford assume l’incarico di Creative Director anche per il marchio francese.
Nel 2004 lascia il gruppo Gucci, l’anno seguente crea la società Tom Ford e lancia una collezione di occhiali da sole che porta il suo nome, in partnership con il Gruppo Marcolin.
Il successo è ormai inarrestabile e lo porterà a siglare un accordo con Estée Lauder per il suo profumo Black Orchi e con Ermenegildo Zegna per produrre e distribuire linee uomo prêt-à-porter made in Italy, di abbigliamento, accessori, calzature.
Nel 2007 viene presentata la sua prima collezione uomo, dai tratti inconfondibili che mischiano rigore classico delle linee e sperimentazione artistica, mentre bisognerà attendere il 2010 per quella da donna. Un altro settore artistico che vedrà protagonista Tom Ford sarà il cinema, che lo vedrà sceneggiatore, attore e regista, oltre che naturalmente stilista (sarà Ford a vestire James Bonde nell’omonima saga televisiva).
Il debutto come attore è nel 2001, quando interpreta se stesso nel film Zoolander, mentre nel 2008 debutterà come regista del film A single man.
Nel 2016 presenta il suo lungometraggio Animali notturni al Festival di Venezia e si aggiudica la candidatura ai Golden Globes come miglior sceneggiatore e miglior regista.
Nel cinema, come nella moda, Tom Ford colpisce con un’eleganza in grado di trasmettere emozioni forti.